Il filo invisibile della solidarietà

Cos’hanno in comune una ragazza boliviana di nome Anaì e una fotografia in bianco e nero di un violoncellista che suona sui binari di Sarajevo? A legare le due storie un filo invisibile ma forte, quello della solidarietà.

Anaì è entrata in contatto con la Casa de los ninos più di dieci anni fa, dopo che un grave problema di salute le aveva compromesso l’uso delle corde vocali.

“Il Violoncellista” è uno scatto del fotoreporter Paolo Siccardi messo a disposizione dall’artista per l’asta di beneficienza a favore della Casa de los ninos.

Ed è proprio la vendita di questa fotografia che permetterà ad Anaì di riprendere il suo percorso di speranza attraverso un’operazione chiurugica in Brasile.

Le aste di solidarietà di E bay a favore della Casa de los ninos, promosse da You’re my friend proseguono. Quante cose si possono ancora fare? INFINITE “…con l’augurio che Anaì possa ricominciare a parlare ed a cantare!